Nuova tegola e rientro posticipato, le ultime da Trigoria: l’ha appena annunciato prima dei big match con Tottenham e Atalanta.
La Roma attraversa un periodo di crisi profonda, accentuato dalla recente sconfitta per 1-0 contro il Napoli, decisa da un gol di Romelu Lukaku. Questo risultato ha relegato i giallorossi al 12° posto in classifica con 13 punti, segnando la terza sconfitta consecutiva in campionato. L’arrivo di Claudio Ranieri, al suo terzo incarico sulla panchina romanista, non ha ancora prodotto l’effetto sperato.
Nonostante la delusione, Ranieri ha espresso ottimismo, sottolineando la determinazione della squadra nel voler invertire la rotta. “Abbiamo molto lavoro da fare, ma mi sento positivo”, ha dichiarato il tecnico dopo la partita. La crisi della Roma non è solo legata ai risultati sul campo, ma anche a una serie di infortuni che hanno colpito giocatori chiave.
Rientro posticipato, l’annuncio di Hermoso prima di Tottenham e Atalanta
Mario Hermoso, difensore spagnolo, ha riconosciuto le responsabilità della squadra: “Noi giocatori siamo responsabili, nel bene e nel male, di tutto ciò che succede… Ovviamente i primi responsabili di questa crisi siamo noi, non c’è dubbio su questo”. Hermoso ha anche espresso fiducia nella possibilità di cambiare la situazione, lavorando sodo e con il supporto dei tifosi.
Sul fronte degli infortuni, la Roma attende il ritorno di tre elementi fondamentali. Paulo Dybala, dopo un periodo di assenza, è stato schierato in campo per pochi minuti contro il Napoli. Ranieri spera di poterlo schierare da titolare nelle prossime partite, valutando attentamente il suo impiego sia in Europa League contro il Tottenham che in campionato contro l’Atalanta.
Lo stesso Mario Hermoso, fuori ormai da più di un mese, è risultato assente anche nella seduta di allenamento odierno, sebbene paia destinato ad essere reintegrato in gruppo nei prossimi giorni. A margine di un evento ai Monti Tiburtini, il difensore spagnolo ha parlato delle sue condizioni: “Mi piacerebbe rientrare il prima possibile, anche se devo rispettare la parte medica e della fisioterapia. Vogliono vedermi al meglio per farmi arrivare al miglior livello possibile. Sono fermo da quasi cinque settimane: non rientrare questa settimana, significherebbe essere a disposizione dalla prossima“.